giovedì 19 giugno 2008

IL CIRM RISCHIA LA CHIUSURA

Il Centro internazionale radio medico (Cirm) rischia la chiusura a causa di una grave decurtazione del contributo statale, per cui ha deciso di sospendere dall'1 luglio il servizio regolare continuando ad accogliere solo le richieste urgenti. Il Cirm, come sottolinea l'Unione nazionale consumatori che denuncia quanto sta accadendo, è una Fondazione privata, eretta ad ente morale nel 1950, che dal 1935 assicura l'assistenza medica a distanza e gratuitamente a tutti i marittimi imbarcati su navi senza medico a bordo, naviganti in tutti i mari del mondo. Il Cirm è stato designato dal Governo italiano quale Centro Nazionale Responsabile dell'Assistenza Telematica Marittima (Tmas) in ottemperanza a disposizioni internazionali emanate dall'Imo (International Marittime Organization) e svolge questa funzione pubblica in stretta collaborazione con il Centro Nazionale di Coordinamento per la Ricerca ed il Soccorso in Mare (Imrcc). In 73 anni di vita il Cirm ha assistito circa 60 mila marittimi di ogni nazionalità e nel 2007 ha curato 1815 pazienti e collaborato a portare a termine 65 missioni di soccorso aeronavale. (9Colonne)