Un 'problema tecnico' ha causato un massiccio blackout nell'area meridionale della Florida lasciando oltre quattro milioni di persone senza corrente elettrica. Il sindaco di Miami Carlos Alvarez ha sottolineato che si e' trattato di un 'problema tecnico' e che non sono sospettate connessioni 'criminali o terroristiche'. Il blackout e' stato causato dalla chiusura automatica di un reattore nucleare, situato nella centrale di Turkey Point (circa 30 km a sud di Miami), che ha creato un effetto domino facendo saltare la distribuzione di elettricita' in un'ampia area della Florida, da Tampa a Miami, fino alla punta meridionale delle Keys. La interruzione della corrente ha fatto saltare i semafori (provocando incidenti stradali), bloccato la gente negli ascensori, la chiusura di scuole, la attivazione negli ospedali dei gruppi elettrogeni. Anche la metropolitana sopraelevata di Miami si e' fermata. Un portavoce della 'Florida Power & Light', responsabile della centrale nucleare di Turkey Point, ha spiegato che la interruzione della attivita' del reattore e' scattata automaticamente per effetto dei dispositivi di sicurezza che controllano la regolarita' della distribuzione. I tecnici della compagnia stanno indagando per capire cosa ha fatto scattare i meccanismi di sicurezza, causando un inatteso effetto domino che ha lasciato milioni di persone senza elettricita'. Le autorita' della Florida hanno detto che ci vorranno almeno dieci ore prima che la corrente sia distribuita di nuove a tutti gli utenti in Florida. La interruzione della elettricita' e' scattata in Florida circa all'una di pomeriggio. Ha colpito soprattutto le aree sud e sud-est della Florida ma sono state segnalate interruzioni anche in altre aree. Le luci dei semafori sono tornate a funzionare regolarmente a Miami nel giro di poco tempo precedendo l'ora di punta' del traffico pomeridiano, all'uscita degli uffici, che avrebbe trasformato in un incubo la situazione degli automobilisti. Un portavoce dell'aeroporto di Miami ha detto che il traffico non ha subito conseguenze grazie alla entrata in funzione dei generatori di emergenza. (ANSA)