In Africa il primo se non unico mezzo di comunicazione, in assenza di tv, computer, fax, palmare e cose del genere e' la radio e da alcuni anni la Rai, con il Segretariato Sociale e la Città di Torino hanno promosso iniziative per sviluppare e aiutare in quei paesi, in particolare il Burkina Faso, la diffusione proprio della radio e, in generale, della cultura. Cosi' domani partono da Torino una giornalista e un tecnico della Rai di Aosta, Alessandra Ferraro e Bruno Bethaz e un consulente del Segretariato Sociale di Torino, Armando Bonaiuto, per Ouagadougu, capitale del Burkina. Lo scopo e' tenere un corso di formazione tecnico-gestionale e di comunicazione radiofonica per tecnici e giornalisti. Vi parteciperanno 40 addetti alla comunicazione, tra cui dipendenti della Radio Municipale (RMO/fm) di Ouagadougou che ha un bacino di utenza di un milione e 600.000 persone ed e' considerato uno dei maggiori veicoli di informazione democratica del Burkina.