Che cos'è
il nuovo standard DVB-T2 Sul digitale terrestre il Governo ha già previsto una
roadmap ma per ora si parla solo di decoder e TV. DVB-T2 è il nuovo standard del
digitale terrestre che tutti i decoder dovranno supportare da luglio 2016. Oggi
la tv digitale terrestre si affida alla prima versione (DVB-T) e come molti
ricorderanno la transizione dall'analogico avvenuta il 4 luglio 2012 fu alquanto
traumatica. A differenza di altri paesi noi siamo totalmente sbilanciati sulla
trasmissione via etere. In Germania risolsero tutto in una notte, banalmente
perché il 90% dei telespettatori si affida al cavo. Nel Nord Europa il
proliferare di antenne poi disturba lo skyline delle città.
Ecco
spiegato il timore che circonda il DVB-T2 dovremo fare un altro switch-off Sì
purtroppo, toccherà spegnere il vecchio sistema per passare al nuovo, ma
sicuramente non prima del 2017. Il decreto Milleproroghe approvato il 31
dicembre 2014 ha rimandato infatti ogni obbligo riguardante il DVB-T2. Le
associazioni dei consumatori e i responsabili dell'industria hanno convinto il
Governo a posticipare al primo luglio 2016 la vendita obbligatoria di decoder
DVB-T2 e al primo gennaio 2017 quella di TV con le apparecchiature integrate di
nuova generazione. Il problema – per altro irrisolto – riguarda però il codec da
abbinare a questa tecnologia H.264MPEG4 oppure H.265HEVC. Si tratta
di formati di compressione capaci di condizionare efficienza, qualità e altri
parametri fondamentali. L'H.264 è maturo, fa meglio del MPEG2 di circa il 50% ed
è già impiegato ad esempio dai Blu-Ray. L'H.265 invece è la sua evoluzione, fa
ancora meglio e supporta già l'Ultra HD in tutte le sue declinazioni.
Se si
considera che per supportare l'uno o l'altro ci vuole hardware specifico si può
capire come la scelta possa pesare molto su mercato, industria e consumatori.
Marcello Berengo Gardin, vice presidente del consiglio direttivo di HD Forum
Italia, intervistato da Tom's Hardware ammette che il buon senso direbbe di
puntare sull'H.265HEVC. Per altro già il prossimo anno potremo disporre di una
versione più stabile, evoluta e pronta per il mercato di massa.
Il DVB-T2
in sinergia con i codec di nuova generazione permetterà di godere di una
maggiore qualità video, rendere più efficiente l'uso delle frequenze a
disposizione (lato broadcaster) e ridurre il rischio interferenze. I dati
ufficiali indicano a spanne un incremento prestazionale da 24 Mbitsec (DVB-T) a
45.5 Mbitsec (DVB-T2), che insieme a una compressione video migliore consentirà
agli operatori televisivi di trasmettere più canali con maggiore qualità usando
le medesime risorse.
Ad esempio
oggi un solo MUX (multiplex) è in grado di ospitare 56 canali in qualità
standard o al massimo 2 canali HD 720p. Secondo OFCOM il DVB-T2 con codec H.264
consentirebbe la trasmissione di 4 canali HD 720p (o 1080i). Un ulteriore
transizione al codec H.265 porterebbe il numero dei canali HD 720p a 11 oppure
in alternativa cinque canali 1080p. Insomma, c'è tutto da guadagnare, ma allo
stesso tempo è richiesto un impegno gravoso.
I
produttori di TV e decoder devono integrare i chip compatibili ed essere certi
dello scenario che li attende; i broadcaster devono mettere in preventivo il
cambio di attrezzature (videocamere, banchi compressione, impianti, etc.). Oggi
molti televisori nei negozi sono già compatibili con il DVB-T2 ma non con il
codec HEVC. E non basterà un aggiornamento software per risolvere il problema;
ci vogliono proprio i chip specifici. Ad ogni modo non è un grande problema a
tempo debito sarà sufficiente acquistare un decoder esterno. Oppure disponendo
di un TV con kit hardware di aggiornamento - inziano a vedersene anche in fascia
media - sarà sufficiente sostituire il vecchio modulo con uno nuovo.
Solo in
ambito console (Xbox One e PS4) si è parlato della possibilità di gestire i
codec via software senza dover attendere nuove versioni, ma il pacchetto
hardwaresoftware in questione è più flessibile (e potente) rispetto a quello di
un televisore di fascia media.
(tom's Hardware - http://www.dvb.org/resources/public/factsheets/dvb-t2_factsheet.pdf)
(tom's Hardware - http://www.dvb.org/resources/public/factsheets/dvb-t2_factsheet.pdf)