Come gli ascoltatori della Rete Mondiale Virtuale avranno notato, le trasmissioni in streaming della Voce della Russia sono mute dal 5 aprile. Via Twitter e via Facebook, la redazione italiana conferma la chiusura definitiva delle trasmissioni audio da Mosca, mentre proseguiranno gli aggiornamenti del sito rilanciati dagli stessi social network. Si chiude definitivamente la storia nata con Radio Mosca, nonostante le promesse degli organi statali russi di conservare la diffusione via Internet e via satellite di un programma audio. La notizia, diffusa il 6 aprile e subito segnalata al Portale Italradio dai nostri lettori Massimo da Gorizia e Roberto Furlan che ringraziamo sentitamente, ha colto di sorpresa tutti: dopo il sibillino messaggio via Twitter che annunciava la fine della redazione italiana il prossimo 30 aprile, la situazione sembrava essere meno grave del temuto. I test di funzionamento della Rete Mondiale Virtuale, tuttavia, avevano rilevato che dal 5 aprile lo streaming del programma italiano era muto, ma quello di altre lingue era perfettamente funzionante. In una nota, Italradio rileva che "Da Mosca giunge una pessima notizia. Smentendo le assicurazioni date dagli organi statali russi preposti alla comunicazione di massa, le trasmissioni audio della redazione italiana della Voce della Russia sono state chiuse senza alcun preavviso. Perdiamo una delle poche voci in italiano del panorama informativo mondiale in cambio di un nuovo sito tra i tanti che già ci sono nella nostra lingua. Italradio ringrazia i redattori che per molti anni hanno costruito un rapporto solido e proficuo con gli ascoltatori, certa che i frutti che ha dato dureranno ancora a lungo nonostante la fine del rapporto". (Portale Italradio)