domenica 3 gennaio 2021

Receiver SONY CAPTAIN 55 - ICF-5500M

Questa volta vediamo una radio un pò più moderna e cioè un RX portatile anni 70 made in Tokyo, paternità Sony, dal nome pomposo "CAPTAIN 55"! Ricordo che in "G.B.C" (Gian Bruto Castelfranchi) di Via Petrella - Milano (famosa catena di negozi di elettronica) vi era una sezione dedicata alla Sony e la "CAPTAIN 55" faceva bella mostra di se in compagnia di foto di lussuose barche da diporto e mappe del mondo, un Invito a nozze per gli "SWL" di allora.

Dimensioni contenute cm.20 x 16,5 x 6,5 peso circa 1 Kg. alimentazione co 3 batterie da 1,5 volt, 4 gamme d'onda disponibili, FM compresa, ne fanno un bell'oggetto, però con alcuni limiti, andiamo quindi ad esaminare le sue caratteristiche. Nella "CAPTAIN 55" ci sono: n°1 FET, n°1 Circuito Integrato, n° 9 transistor più n°1 per circuiti ausiliari. Particolare interessante è la scala parlante a "FILM" che si avvolge su 2 rocchetti interni con recupero del gioco (sistema impiegato anche sui grossi e costosissimi Sony multibanda CRF 220 e 230 ).

Le 4 gamme disponibili sono: FM Mhz. 87,5-108 - SW Mhz.4,4 -12 - Marine. Mhz 1,6 -4,5 - MW. Khz.530 -1605. I valori di media frequenza sono: 10,7 MHz per l'FM e 455 kHz per l'AM. I comandi sono intuitivi: Local/Dx (attenuatore per AM), TIMER (minuti 60) interruttore On/Off, Volume con toni bassi e alti, deviatore Loudness/Light, Sintonia e Cambio Gamma, da ultimo il deviatore TUNE/ BATTERIA per visionare sullo strumentino il livello del segnale e stato batterie. Il " CAPTAIN 55 " è nato per essere usato all'esterno, è in un guscio di robusta plastica nera, dispone dì attacco per tracolla sganciabile e di antenna telescopica comandata da bottone che pressato la sgancia, consentendo di estenderla in tutta lunghezza (per la verità abbastanza modesta).

 

La radio dispone di uno sportellino laterale che contiene il classico auricolare ad OLIVA; è dotata di prese ausiliarie, per registrare e per eventuale alimentazione esterna. Va detto che sul retro della radio vi è la presa per collegare una antenna esterna. Per onestà va notato che sulla Scala a FILM le indicazioni che indicano le frequenze e i segmenti delle trasmissioni BROADCASTING sono minimali ed anche la precisione delle frequenze è alquanto grossolana. Per ascoltare una data stazione bisogna andare a tentativi dove si pensa ci sia la trasmissione e cercare di centrarla, di certo il pomposo nome di "CAPTAIN" (solo perché vi è inserita la gamma Marina) lascia pensare a qualcosa di più preciso, ma tant'è la radio questa è! Messa alla prova in FM si difende ancora bene, come selettività e qualità sonora, nonostante la miriade di stazioni una vicina all'altra. In onde medie, causa la ferrite un po' sottodimensionata, la "CAPTAIN 55" va ben orientata per avere una buona ricezione, mentre in Onda Corta e Gamma Marina la radio mostra tutti i suoi limiti: l'intermodulazione la fa da padrona, in città bisogna uscire all'esterno dell'appartamento, lontano dai disturbi Condominiali, per poter captare decentemente qualche Stazione; insomma la Sony in questione è un bell'oggetto, con una livrea dall'aspetto quasi professionale, ma dimostra i suoi limiti, la presenza del FET e dell'IC sinceramente lasciava sperare in qualcosa di più performante! Va detto che anche gli anni sul groppone hanno il loro peso; negli anni '70 non c'era tutto l'inquinamento elettromagnetico di oggi e mi piace pensare che ai suoi tempi, in qualche bella e sperduta isola del mar del Giappone o dell'oceano Pacifico chissà quanti buoni ascolti DX la "CAPTAIN 55" permetteva di fare!

Scritto, Foto e Ricevitore, di Lucio Bellè.