Non lo nego, dopo aver letto il titolo non ho potuto fare a meno di metterci uno "sti' cazzi", ma non avevo ancora visto il resto... al momento sono soltanto una web radio, e anche a qualità molto molto bassa, annunciano un imminente 1332 AM stereo "appena ci consegneranno il trasmettitore... speriamo a natale o di sicuro prima del 31.! ". Beh, non è che dopo che arriva il corriere basta attaccare la spina, a meno che non si tratti di una microspia...
Secondo uno degli animatori (Marco Sisi) ne hanno appena cominciato a parlare e l'altro (Morrone) è stato un po' frettoloso nello scrivere "cercatela in AM"... "perché ci sono ancora da stabilire frequenza esatta, tipo di antenna e potenza impiegata, da cui la possibilità effettiva di coprire col segnale una data area più o meno vasta. L'AM è una novità da tutti i punti di vista.". Insomma, per loro è una novità che saranno i primi in Toscana a scoprire... mi sembra un po' in ritardo rispetto a chi lo ha scoperto ormai da decenni...
Perdonali, non sanno quel che dicono
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Sintonizzatevi sul web, cercatela in Am: sotto l'abete c'è un regalo per i livornesi, che da oggi ritrovano Radio Flash. A distanza di quasi 10 anni dall'ultima trasmissione, due dei fondatori originali (Andrea Palermo e Marco Sisi) accendono il segnale e resuscitano una delle storiche emittenti cittadine. Oggi ci sarà l'inaugurazione in diretta dal Carolina Caffè (via Cairoli 49, a partire dalle 16 fino alle 24), da domani il lancio ufficiale su internet all'indirizzo www.radioflash.biz (o www.radiolivorno.it e www.radioflash.info), e presto anche sulle onde medie (Am stereo 1332).
Emozionati come al primo giorno di scuola, la squadra di Radio Flash composta per l'80% dai vecchi collaboratori che l'hanno portata al successo era ieri nella sede provvisoria, in via del Bosco 16. «L'idea di rimettere in piedi l'emittente è nata su Facebook - racconta Andrea Palermo - oggi tutti siamo impegnati in differenti attività ma ci siamo ritrovati sul social network e ne abbiamo discusso, trovando presto l'intesa». A chi negli anni '80-'90 la ascoltava (la radio è nata nel 1977 sulle frequenze 99.2 e poi 97.7 e i 98.9 di Radio Flash 2) suoneranno noti i nomi di Riccardo D'Ancona e Massimo Suardi (Snoopy), e poi Riccardo Baroncini e Riccardo Novi, passando per Steve Martin, insieme a Brunella Magherini, Laura Paggini, Marco Sentelli, Dj Careca (Roberto Casagrande), Fabio Lenzi, Charlie Dee, con Davide Di Luca alla redazione giornalistica. Certo, sulla fronte qualche ruga in più, ma l'entusiasmo proprio non si è affievolito. Battute, sorrisi e tanta voglia di rimettersi in gioco. Radio Flash partirà con alcune trasmissioni registrate e altre in diretta, ma sarà presto il live ad animare l'intera giornata dell'emittente, con le voci degli speaker intervallate da telefonate e messaggi. Non mancheranno le pillole dei notiziari e gli appuntamenti con la realtà cittadina e quelli nei locali della movida livornese. «Dopo vari passaggi di mano e la definitiva scomparsa della radio - spiega Marco Sisi - siamo riusciti a far rinascere Flash. Con l'obiettivo di legarla al territorio e dare un'opportunità ai livornesi fuori sede di collegarsi sul web per stare sempre in contatto con la città». Una doppia anima quindi, quella moderna legata alle potenzialità della rete e degli smartphone, e l'altra più nostalgica per coloro ancora legati alla tradizionale forma della radio. Perché, nel giro di qualche settimana, Flash si ascolterà anche in Am. «Negli Usa - aggiunge Palermo - il pianeta delle onde medie ha ripreso vigore e sono convinto che pure in Italia presto avrà successo, anche perché la qualità si è evoluta moltissimo. Al momento esistono solo dieci emittenti, noi siamo la prima toscana a sperimentare questo binario. Livorno potrà così riabbracciare una radio locale, perché dopo Flash nessun'altra è riuscita a fungere da punto di riferimento per la città».
