La terza sezione penale della Cassazione ha appena annullato, con rinvio per un nuovo processo davanti alla Corte d'appello di Roma, le assoluzioni di padre Roberto Tucci, presidente del comitato di gestione della Radio Vaticana, e di padre Pasquale Borgomeo, direttore dell'emittente. Per entrambi, dunque, ci sara' un nuovo procedimento in relazione all'accusa contemplata dall' art.674 C.p. 'getto pericoloso di cose', in relazione all'emissione di elettrosmog per le trasmissioni della radio. Da quest'accusa erano stati assolti lo scorso 4 giugno. In primo grado, invece, erano stati condannati a 10 giorni di reclusione nel maggio 2005. Ad avviso dei giudici della terza sezione penale di Piazza Cavour - presieduti da Ernesto Lupo - a favore dei due dirigenti di Radio Vaticana non e' ancora maturata alcuna prescrizione. Contro l'assoluzione la Procura di Roma, insieme ai cittadini di Ponte Galeria (dove ha sede l'emittente) e ad alcune associazioni come Cittadinanzattiva e Verdi Ambiente e Societa', aveva fatto ricorso in Cassazione, sostenendo che i danni prodotti dall'elettrosmog sono equiparabili al 'getto pericoloso di cose' punito dal Codice penale. Questa tesi e' stata condivisa dal sostituto procuratore generale di Piazza Cavour, Alfredo Montagna, che stamani nella sua requisitoria aveva chiesto l'annullamento del verdetto assolutorio. (ANSA)