Il padre e alcuni testimoni accusano le truppe governative
Un giornalista della radio somala Shabelle, Hassan Mayow Hassan, è stato ucciso ad Afgoi, 30 chilometri a sud di Mogadiscio. Il padre e alcuni testimoni hanno puntato il dito contro le truppe governative. "Lo accusavano di sostenere i ribelli islamici e lo avevano già minacciato di morte", ha detto il padre alla radio. Stando alla ricostruzione fornita da alcuni testimoni, i soldati hanno chiamato il cronista e gli hanno sparato alla testa. La Somalia è uno dei Paesi più pericolosi per la stampa. Negli ultimi due anni sono stati uccisi almeno 10 giornalisti. (Apcom)