La Polizia Postale e delle Comunicazioni di Cagliari ha denunciato per attentato alla sicurezza dei trasporti una persona che nel corso dell’estate si era introdotto nelle comunicazioni radio dei velivoli in transito sulle rotte aeree della Sardegna. La complessa indagine, scaturita dalla segnalazione ricevuta dal Servizio della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma dall’enav (ente nazionale assistenza al volo), ha permesso di individuare nell’agro di Oniferi (NU), ove si concentravano i segnali rilevati strumentalmente, l’“operatore” che peraltro nel pomeriggio e durante la serata dell’11 settembre e’ stato particolarmente attivo. L’Enav, allertato dai piloti di diverse compagnie aeree in transito sulle rotte della Sardegna, riceveva infatti quasi quotidianamente segnalazioni di “interferenze” sulle comunicazioni dei velivoli, modulate da un ignoto “operatore” che, presentandosi come “maverick”, dava istruzioni di vario genere al pilota. La svolta nelle indagini si è avuta nelle ultime settimane grazie all’apporto del personale del 7° reparto volo della Polizia di Stato (Abbasanta), unitamente al quale è stato possibile concentrare l’attenzione verso la zona impervia di Oniferi. E’ stato quindi individuato un casolare isolato protetto da porte in metallo e grate alle finestre al cui interno la Polizia postale ha sequestrato alcuni apparati ricetrasmittenti, materiale radioamatoriale ed altra strumentazione informatica di notevole interesse. Sulla porta di ingresso dell’abitazione dell’indagato risalta una scritta “top gun”.